Camellia sasanqua Cleopatra |
Meno conosciute delle loro sorelle primaverili, le Camellia sasanqua e le C. hiemalis (o vernalis) cominciano proprio ora a sbocciare. Non so perchè il pubblico le abbia relegate ad un ruolo di secondo piano.. Forse perchè hanno fiori più discreti, o forse perchè schiudono in un momento in cui noi ci chiudiamo in casa a causa del freddo e delle poche ore di luce. Sta di fatto che le camellie invernali sono molto trascurate e poco utilizzate, quando avrebbero doti più che apprezzabili.
La prima è quella di fiorire d'autunno-inverno: non so a voi, ma a me fa piacere guardare dalla finestra e vedere fiori temerari in un giardino spoglio, magari in una giornata nebbiosa e umida, o attraverso la pioggia che cade.
Camellia Hino de Guno |
Camellia x hiemalis Kanjiro |
La seconda è che hanno colori di tutti i tipi: da un bianco discreto, semplice o doppio, come una Marta Piffaretti o una Hino de Guno, al rosso carminio delle Yuletide, passando per il rosa delicato della Cleopatra e quello più sgargiante della Kanjiro, tutti contrastanti con gli stami giallo oro.
La terza è che, a differenza delle Camellia japonica, profumano. Tutte, indistintamente, ed è una fragranza che si avverte anche a distanza.
La quarta è la facilità di coltivazione nonchè la maggior adattabilità ai nostri ambienti rispetto alla C. japonica. Vegeta bene anche in suoli neutri, (mentre la japonica predilige qualche grado di acidità) e tollera meglio il sole e il caldo, fermo restando che la mezzombra e un clima e terreno fresco costituiscono il suo optimum.
La quinta è che è sempreverde e vive perfettamente anche in vaso e, dati i rami più morbidi e flessuosi, si presta anche per formare spalliere in caso di spazi ridotti.
E non ultima, la Camellia invernale è elegante. Morbida, flessuosa, con le sue foglie minute verde scuro e in genere naturalmente compatta e di bella forma, è una pianta che farà sempre bella mostra di sè, da sola o in compagnia, in giardino, come in terrazza. E durante l'estate, senza fiori, sembrerà quasi un Ficus benjamin, che però non fa il dispetto di perdere le foglie dappertutto.
Camellia x vernalis Yuletide |